Il settore della ristorazione è stato investito, nel corso degli ultimi anni, da un cambiamento sostanziale, che tutt’oggi coinvolge numerosissimi brand in tutto il mondo. Oltre alle variazioni dovute alle rinnovate esigenze del pubblico, soprattutto in tema di food delivery, il ristorante moderno è molto più attento anche a un aspetto che coinvolge la sfera etica: la sostenibilità.
Per questo nasce il ristorante green: un modello di ristorazione sostenibile che insegue su un fenomeno sociale molto sentito negli ultimi decenni. Una delle nuove tendenze nell’ambito della ristorazione, infatti, riguarda proprio il supporto alla sostenibilità. Ma cosa vuol dire ristorante green? Quali sono le caratteristiche e gli esempi di ristorazione sostenibile? Scopriamo di più in questo approfondimento.
Ristorazione sostenibile: il menu digitale con QR code
Quali sono gli aspetti su cui concentrare l’attenzione quando ci si riferisce alla ristorazione sostenibile? Essenzialmente, sono 4 le macro categorie da tenere a mente per comprendere pienamente il concetto di ristorante green.
La prima, non in ordine di importanza, riguarda il menu. Il cliente, quando si accomoda al ristorante e quando consulta il menu, deve poter accedere a una molteplicità di informazioni, chiare e concise. Il classico menu, oltre ad essere oneroso dal punto di vista economico, è ormai un concetto superato da tempo.
In sostituzione al menu cartaceo, infatti, da molti anni è entrato in scena lui: il menu digitale con QR Code. Mediante la scansione di un codice QR Code il cliente viene reindirizzato alla pagina o al sito web dedicato al menu. Un servizio interattivo che permette all’utente di consultare il menu completo, interfacciandosi con un prodotto grafico che può essere molto efficace anche a livello di marketing, se ben sfruttato.
Un menu digitalizzato permette al ristorante green di abbattere i costi di produzione e gestione di un menu classico, ma anche e soprattutto di ridurre drasticamente il consumo di risorse energetiche, di carta e di altri materiali dannosi per l’ambiente, diminuendo allo stesso tempo la percentuale di rifiuti prodotti all’interno del ristorante.
Approvvigionamenti sostenibili ristorazione: le materie prime
Il secondo e importante aspetto che distingue un ristorante green rispetto al ristorante classico riguarda le materie prime. I clienti sono sempre più attenti alla qualità di ciò che mangiano. Un ristorante sostenibile si affida prettamente a fornitori locali, per diverse ragioni:
- per poter sostenere l’economia della zona, creando una rete di collaborazioni tra più di un’attività;
- per ridurre le emissioni di carbonio;
- per avere prodotti sempre freschi e di prima qualità;
- per evitare il trasporto di prodotti alimentari (eseguito spesso in camion o in aereo).
Imballaggi eco-friendly
Oltre a prestare maggiore attenzione alle materie prime e al menu, si può definire un ristorante green quell’attività che predilige un imballaggio riutilizzabile e riciclabile. In genere, molti ristoranti che si occupano di delivery utilizzano imballaggi economici, per poter abbattere i costi: ciò, però, non permette di considerare né l’aspetto legato alla sostenibilità, né l’esperienza gastronomica stessa che viene offerta.
Il cibo contenuto in imballaggi in plastica o polistirolo, infatti, entra in contatto con sostanze che potrebbero comprometterne il sapore. Anche per questo scegliere packaging eco-friendly, realizzati in materiali riciclabili o riciclati, rappresenta una scelta rispettosa sia dell’ambiente che del consumatore stesso.