Organizzare cene a casa è la tua vera passione? Forse non ci hai mai pensato, ma potresti unire l’utile al dilettevole, facendolo diventare un vero e proprio business!

Ebbene sì, stiamo parlando degli home restaurant, un vero e proprio fenomeno che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Il successo di questo “format” è diventato talmente evidente, e spesso messo in discussione, da essere oggetto di una proposta di legge approvata dalla Camera nel 2017 e oggi ancora ferma al Senato.

Ma facciamo un passo indietro per capire che cos’è di fatto un home restaurant e quali sono i requisiti necessari per aprirlo.

Che cos’è un home restaurant?

Con questo termine ci si riferisce a un’attività di ristorazione organizzata non da professionisti in un locale appositamente deputato a questo scopo, ma da appassionati che propongono solo occasionalmente dei menù serviti direttamente nella propria abitazione.

Può essere inquadrato come un fenomeno tipico della sharing economy, nato all’inizio degli anni Duemila negli States e che poi si è diffuso in tutta Europa anche grazie ai social network, il principale mezzo di comunicazione attraverso il quale promuovere gli eventi organizzati da questo tipo di attività.

Esistono due tipologie di home restaurant, che naturalmente a volte si fondono insieme: i social eating, che prevedono di far sedere attorno allo stesso tavolo persone che tra loro non si conoscono e la cui principale caratteristica è proprio l’elemento della socialità, e i tourist eating, appositamente organizzati per far conoscere delle specialità culinarie locali a persone provenienti da altre città, spesso anche dall’estero.

Per aprire un home restaurant bisogna quindi per prima cosa scegliere verso quale formula orientarsi, in base alle proprie attitudini e desideri, e poi vanno naturlamente considerate le norme da seguire per essere in regola con la legislazione.

I requisiti necessari per aprire un home restaurant

Come dicevamo, la normativa su questo argomento è ancora in fase di definizione, tuttavia ci sono delle regole da rispettare, sia per poter garantire la massima sicurezza che per evitare di incorrere in sanzioni.

Ecco tutto ciò che devi fare se desideri aprire un home restaurant a casa tua:

• è indispensabile possedere i requisiti di onorabilità e professionalità (legge 59 del 2010, art. 71);
• chi cucina deve possedere un diploma presso un istituto alberghiero o un titolo equipollente;
• è necessario aver lavorato per almeno 2 anni nel settore della ristorazione nell’ultimo quinquennio;
• bisogna avere un attestato del corso SAB (Somministrazione di Alimenti e Bevande);
• bisogna avere un attestato del corso HACCP per essere in regola con le norme igienico-sanitarie;
• è fondamentale seguire tutte le norme di conservazione e imballaggio degli alimenti;
• vanno messi a norma i locali utilizzati per l’attività.

Possiedi tutti i requisiti indicati? Allora il tuo sogno di aprire un home restaurant può diventare realtà!

Puoi cominciare dalla scelta di pentole e padelle per cucinare i tuoi manicaretti, oltre che dei piatti, bicchieri e posate necessari per accogliere i tuoi ospiti con una mise en place che rispecchi perfettamente la tua personalità!

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